24 Marzo 2014
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GIORNALISTI: DOUGLASS, SEMPRE PIÙ DONNE, MA IL POTERE E’ ANCORA UOMO

convegno-potere-donne-500--10-1“Il numero di donne giornaliste cresce, ma purtroppo il potere è ancora in mano agli uomini”. Ad dirlo, a Madonna di Campiglio, intervistata da Maria Latella in un incontro dal titolo ‘Il potere delle donne’, a Campiglio Trepertre, è stata Linda Douglass, moglie dell’ambasciatore Usa John Phillips, che è stata a capo della redazione della Abc di Washington, nel 2009 voluta da Obama come direttore della comunicazione per la riforma del sistema sanitario.Nelle due ore di intenso dibattito fra i relatori si sono delineate posizioni contrastanti sui temi delle quote rosa: da un lato il giornalista Corrado Formigli e l’editrice Azzurra Caltagirone sostenitori della meritocrazia per la rinascita del Paese, dall’altro Claudia Parzani presidente di Valore D e Tommaso Arenare partner di Egon Zehnder che vedrebbero con favore una legge che garantisca un’equa distribuzione tra uomini e donne di posti di potere. A moderare la discussione Maria Latella, Direttore Artistico del convegno. “Le donne? A parità di condizioni sono state scelte per la loro affidabilità, la loro onestà e il loro entusiasmo”. La crisi? Per le donne è stata sicuramente un’opportunità”. Lo dice Azzurra Caltagirone, editrice (del Messaggero), Corrado Formigli, che ha percorso l’Italia da Nord a Sud attraversando il cuore della recessione per il suo libro “Impresa Impossibile”, è convinto che le donne abbiano più empatia con la crisi. “Le donne diventano vincenti insieme alle aziende che ce la fanno”, che continua “da questa crisi rischiamo di uscire tutti darwinisti e spietati: dobbiamo puntare sul capitale umano e soprattutto sulle donne”. Azzurra Caltagirone spiega i motivi dell’incremento delle governance al femminile: “Affidabilità, onestà, entusiasmo e risoluzione della crisi”. Per entrambi, più che le quote rose stanziate in Parlamento servirebbe un welfare più forte che permetta alle donne di dedicarsi pienamente sia al lavoro che alla famiglia. Di posizione opposta è Tommaso Arenare: “La legge sulle quote rosa ha scardinato meccanismi importanti. E’ una spinta a scegliere anche tra gli uomini persone migliori“. Claudia Parzani: “Le quote rosa sono un ottimo grimaldello per smuovere la cultura e spingere a pensare a nuove opportunità per chi era stato escluso”. A chiudere il dibattito l’atteso faccia a faccia fra Maria Latella e Heather McGregor, firma di spicco del Financial Times che al pubblico femminile riunito nella sala piena del Centro Rainalter da consigli su come superare i pregiudizi maschili e farsi strada nella vita. (ANSA,AFFARITALIANI)