Nella giornata della libertà di stampa (che si celebra in tutto il mondo), la Federazione europea dei giornalisti e i suoi partner della Media Freedom Rapid Response esprimono “solidarietà a tutti i giornalisti e ai professionisti dei media che subiscono minacce, intimidazioni e attacchi per il loro lavoro”.
E sono sempre di più, tanto che viene richiesto con forza un intervento più deciso degli Stati membri dell’Unione europea.
Ci deve essere l’attuazione rapida ed efficace della legge europea sulla libertà dei media e della direttiva contro le querele temerarie, oltre ad “atti correlati come la legge sui servizi digitali e sui mercati digitali”.
In Italia, la Fnsi ha celebrato la giornata a Conselice, nel Ravennate, dove c’è il monumento alla libertà di stampa.
Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi, ha chiesto che venga portata all’atenzione dei cittadini la condizione di lavoro dei giornalisti. “Manca la percezione di quello che succede in questa categoria, dove siamo continuamente sotto minaccia”.