26 Giugno 2024
Share

Gli editori chiedono una legge per il settore

L’assemblea generale della Federazione italiana editori giornali continua a chiedere al Governo un’attenzione al settore.

Franco Maresca

La prima richiesta è quella di “una rapida emanazione dei provvedimenti attuativi in modo da erogare in tempi brevi le risorse stanziate a favore delle imprese del settore nel corso della precedente legislatura”.

Servono interventi non frammentati ed è necessaria al più presto “una legge per l’editoria che promuova l’informazione di qualità sostenendo le imprese editrici con contributi, almeno per cinque anni, in rapporto ai lettori e agli utenti unici e con il credito sull’acquisto della carta per il triennio 2024-2026; finanzi i necessari strumenti di risoluzione delle crisi occupazionali; preveda interventi efficaci nella distribuzione e vendita della stampa; finanzi campagne istituzionali per assicurare la trasparenza delle amministrazioni pubbliche.

L’assemblea ha espresso soddisfazione per l’autorizzazione da parte della Commissione europea del contributo per le copie cartacee vendute nel 2022 e del contributo per gli investimenti in tecnologie innovative effettuati nel corso del 2023.