Entro mezz’ora adesso sarà possibile bloccare la riproduzione illegale di un contenuto. Ciò determinerebbe l’oscuramento del sito e, secondo l’analisi di un campione, indurrebbe metà dei suoi fruitori abituali a stipulare contratti regolari.
Vediamo, in sintesi, alcuni effetti della legge.
Per chi trasmette illegalmente partite di calcio, incontri sportivi, film e serie TV c’è una multa che può arrivare fino a 15.000 euro e il rischio di una condanna penale da 6 mesi a 3 anni di carcere.
Anche per chi “consuma” i contenuti c’è una multa. Essa può arrivare fino a 5.000 euro se l’utente guarda “quantità notevoli di opere o materiali protetti“.
Per chi infine fa transitare i dati dello streaming pirata, cioè gli operatori telefonici e i loro fornitori di servizi, c’è l’obbligo di “tirare giù” le connessioni entro 30 minuti dalla richiesta (inoppugnabile) da parte dell’Agcom.