12 Maggio 2025
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Sabato la cerimonia a Caserta. Quest'anno il "premio" si è fatto in tre

i vincitori del premio “Buone Notizie”

il 17 maggio la cerimonia del premio "Buone Notizie"

Franco Maresca

Saranno consegnati sabato prossimo nella biblioteca del seminario di Caserta i premi “Buone Notizie” 2025. Questa è la sedicesima edizione della manifestazione.

I vincitori sono: Gian Marco Chiocci, direttore del Tg1, don Simone Bruno, direttore de ‘Il Giornalino’ (il più antico settimanale per ragazzi d’Europa) e direttore editoriale San Paolo, e Luciana Squadrilli, senior editor di ‘Food&Wine Italia’.

Come scrivono gli organizzatori, questa è l’unica iniziativa in Italia «a premiare le “buone notizie”, cioè non solo l’informazione corretta e completa, ma anche quella pronta a fare un passo in più raccontando la normalità positiva della società».

Quest’anno il premio ha avuto anche delle “costole” in più: il “Premio Buone Notizie in Giubileo” (già assegnato, leggi qui) e il “Premio Buone Notizie Book” (a settembre).

Il “Premio Buone Notizie” è organizzato dall’Ucsi Caserta Aps insieme con il “Corriere Buone Notizie” del “Corriere della Sera” per la “Buona Notizia dell’Anno”.

Ha il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti nazionale e della Campania, della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici italiani), della Fnsi e del Sindacato dei giornalisti campani e casertani, Assostampa, Ucsi. Media partner sono “Il Mattino”, “Famiglia Cristiana”, “Avvenire”, “Tutto il bello che c’è-Tg2 Rai”, “Tv2000”, “Inblu2000”, Radio e Agensir.