Si è svolta ad Erice, in Sicilia, la cerimonia di premiazione della nona edizione del premio giornalistico dedicato alla memoria di Santo Della Volpe.
Il concorso era riservato agli studenti delle scuole superiori. Hanno preparato testi e video sul tema del contrasto alle mafie come “dovere costituzionale”. Per farlo hanno raccontato le figure di chi ha saputo “nuotare controcorrente” nella difesa dei diritti e della democrazia.
Al primo posto Emily Mulè, studentessa della classe III E dell’Iis “Mattarella” di Castellammare del Golfo. Il suo l’articolo è “Il coraggio di nuotare controcorrente: un’intervista con Giuseppe Fava”.
Al secondo posto Floriana Fontana della classe V CE dell’Iis “Ignazio e Vincenzo Florio” di Erice con l’elaborato “Due vite spezzate: l’intervista postuma ai gemellini Asta, vittime della mafia”.
Terzo l’articolo “Peppino Impastato: la ribellione di un sognatore”, firmato da Elisabetta Ditta, studentessa della classe II E dell’Iis “Mattarella” di Castellammare del Golfo.
Durante la cerimonia del premio Santo Della Volpe Assostampa Sicilia ha annunciato che al Giardino della memoria di Ciaculli verrà installata una targa in ricordo delle vittime della strage di Pizzolungo.