Il rapporto mostra che il giornalismo locale, a cui è dedicato soprattutto il rapporto, “è una parte essenziale della nostra società ben informata, in particolare quando ha una dimensione transfrontaliera ed è svolto in collaborazione con media simili o più grandi in altri paesi”. In questo modo infatti l’eco delle notizie locali può essere più grande.
E poi c’è l’aspettò economico, perché i media locali parlano e valorizzano le imprese del territorio. Inoltre influenzano le Comunita (e le autorità) locali.
Eppure, a fronte di queste enormi potenzialità, restano alcuni fattori fortemente critici: “precarietà del lavoro, salari in calo, legami con i politici locali e i potenti uomini d’affari locali”.
Utili certamente sono le sovvenzioni pubbliche, ma occorre maggiore impegno nel ‘monetizzare’ la loro attività.
Cosa raccomanda il rapporto? Ai media la necessità di innovare e cercare una via per la sostenibilità economica. Alle istituzioni si chiedono leggi adeguate e un sostegno a lungo periodo

