È previsto “un automatismo per la rimozione di “contenuti illegali” e fake news” e viene “imposto un freno all’attività dei bot”. La novità è che “le piattaforme saranno direttamente responsabili nei confronti degli utenti”.
Nuovi limiti sono impoisti alla profilazione e alla pubblicità basata su dati sensibili. Verrà vietate in base a “origini etniche, orientamento sessuale e opinioni politiche”. Ci saranno più tutele per i minori (vincolo quanto mai opportuno di questi tempi) e saranno rafforzate le tutele della privacy e il controllo dei parenti.Basta pubblicità mirata ai bambini. Dovranno essere inoltre rafforzate le tutele a favore dei minorenni sul web, implementando nuove misure per la privacy e il parental control.
Le sanzioni potranno arrivare al 6% del fatturato annuale. Dopo può scattare il divieto di operare e lavorare in Europa.

