”L’Istat diffonde dati che creano stupore. Uno almeno: gli stipendi dei giornalisti nel 2010 sarebbero aumentati del 4,7% – nota Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti. Non dubito delle elaborazioni dell’Istituto. Temo, pero’, che la statistica risenta dalla presenza tra noi di qualche nuovo multimilionario che con il suo reddito fa esplodere la media. Le retribuzioni che conosco, infatti, non registrano aumenti cosi’ rilevanti e segnano, invece, l’esplosione del numero di quanti hanno subito riduzioni di compensi che li hanno fatti precipitare sotto la soglia di poverta’. Tra loro migliaia di giovani sfruttati da editori disinvolti grazie alla complicita’ di troppi giornalisti che dovranno confrontarsi con le violazioni deontologiche previste dalla Carta di Firenze”. (ASCA)

