Nel 2021 sono state presentate 282 segnalazioni provenienti da 35 paesi, rispetto alle 200 del 2020, con un incremento del 41%.
Sei giornalisti sono stati uccisi nel corso del loro lavoro, di cui quattro deliberatamente presi di mira.
Il numero più alto di casi di abusi on line è stato registrato in Polonia, Federazione Russa e Serbia , Slovenia e Regno Unito.
Ricardo Gutiérrez, il Segretario Generale dell’Efj scrive: “Il numero di casi di attacchi all’integrità fisica di giornalisti è aumentato del 60% in un anno. Gli Stati non possono essere complici di questa situazione rimanendo passivi. Ci aspettiamo che i governi adottino le misure di protezione necessarie”.

