o ha detto a Firenze, nell’incontro promosso dall’Osservatorio permanente dei Giovani editori. In pratica non dovremo più neppure ricercare le notizie, che arriveranno direttamente e in automatico. Ma questo potrebbe significare “polarizzazione e disinformazione”
“Diventaerà allora sempre più importante “cercare le fonti originali”. Ma sarà difficile, proprio perché a suo giudizio l’algoritmo potrà anche riscrivere le storie.
‘L’intelligenza artificiale peggiorerà l’informazione’, dice il direttore del New York Times
Per il direttore del New York Timese, Joe Kahn, soprattutto nel breve periodo “llintelligenza artificiale porterà il mondo nel caos della disinformazione e della polarizzazione”.
Franco Maresca

