Lo dicono 1500 personalità di spicco in vari settori. Per loro dunque misinformazione e disinformazione costituiscono il rischio maggiore nel mondo di oggi.
“La misinformazione è la diffusione di informazione inaccurata e inattendibile, in modo non intenzionale. La disinformazione è la diffusione intenzionale di notizie false, per raggiungere uno scopo”.
Il rischio si accentua, secondo il rapporto, “per la mancanza di forti media investigativi”.

