Mediaset si è ritirata dalla gara per l’acquisto di La7. Lo ha deciso il comitato esecutivo del Biscione dopo che al gruppo televisivo guidato da Fedele Confalonieri e Pier Silvio Berlusconi era stato negato l’accesso ai dati sensibili del ‘pacchetto’ in vendita.
“Non si vende a qualsiasi prezzo”. Lo ha detto il presidente esecutivo di Telecom Franco Bernabe’ ( nella foto) rispondendo alle domande sulle offerte arrivate per La7.“Quando si vende c’e’ il prezzo che ha un ruolo determinante ma c’e’ anche il progetto industriale. Un progetto che smantellerebbe tutto, smantellerebbe anche il valore della societa”‘. Cosi’ il presidente esecutivo di Telecom ha commentato il processo in corso per la cessione degli asset televisivi del gruppo e le manifestazioni di interesse arrivate. Bernabe’ ha confermato che delle 15 manifestazioni di interesse arrivate non tutte sono state selezionate per ricevere l’information memorandum. Nessun commento sull’esclusione di Mediaset e il via libera a Newscorp. Anche per il gruppo di Rupert Murdoch, come per tutte le offerte non vincolanti che arriveranno, verra’ giudicato non solo il prezzo – ha ribadito – ma anche il progetto industriale.
Mentana: La 7 a Murdoch o Espresso? Nessuna controindicazione. “NewsCorp di Murdoch per La7? Non ci sono controindicazioni. Perché stiamo parlando di gente che sa come si fa la televisione, che ha robuste dotazioni di diritti in library che potrebbe sinergizzare molto bene”. Così Enrico Mentana, direttore del Tg La7. L`Italia si desta, ha commentato la possibilità di acquisto, da parte del gruppo guidato dal tycoon australiano, della emittente televisiva La7. Inoltre Mentana ha aggiunto che “non è che me ne andrei se ci comprasse il Gruppo Editoriale L`Espresso, perché non ci sono controindicazioni, a differenza del gruppo di Berlusconi”. Quanto all’ipotesi di un acquisto sfumato da parte di Mediaset Mentana ha infatti spiegato: “Se tiro un sospiro di sollievo? No. Mediaset è un player del mercato, non è Hitler. Non sto a fare l`esame del dna agli eventuali compratori. Ho detto sin dall`inizio che il mercato è il mercato. Se una emittente è in vendita si faccia avanti chi vuole e poi se ha i requisiti e la compra non è che bisogna leccarsi le ferite. Tuttavia – ha aggiunto – io ho spiegato che nel caso di Mediaset me ne andrei per un motivo di storia e di coerenza personale. (RAINEWS24)

