Nell’incontro il presidente Bartoli ha spiegato i motivi per cui il Consiglio nazionale ha deciso unanimemente di proporre questo corso di laurea.
Per lui è necessario “alzare il livello qualitativo di formazione delle future generazioni di giornalisti al fine di renderli pronti ad affrontare le continue sfide delle innovazioni tecnologiche e delle trasformazioni sociali”.
La ministra Bernini si è detta disponibile “al dialogo e al confronto con l’Ordine dei giornalisti per verificare la fattibilità della proposta per quanto di competenza del ministero”.

