Un messaggio centrale per tutti gli operatori dell’informazione e, se possibile, ancora più sfidante dei precedenti sotto il profilo etico, per il mondo della comunicazione e della dell’informazione che stanno affrontando, non solo in Italia, complesse scelte culturali, sociali, lavorative.
Per discutere e approfondire il senso complessivo di questo messaggio dedicato a rete, web e social media, a partire dalle sollecitazioni provenienti dal Papa in occasione della 53aGiornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, Corecom Lazio, Società generale S.Paolo, Ordine dei giornalisti del Lazio e UCSI Lazio, organizzano un convegno- il 18 marzo a WeGil – Sala Auditorium (in Largo Ascianghi 5 a Roma) e mettono al centro la riflessione, insieme ai protagonisti e ai testimoni della comunicazione, sui cambiamenti in atto nel giornalismo e nel mondo dell’informazione, e sulle prospettive nel mondo della comunicazione in seguito all’affermarsi delle comunità digitali.
Il programma dell’incontro consentirà , oltre agli interventi di approfondimento su tematiche complesse come “fake news”, algoritmi, manipolazione della notizia e dunque delle persone anche un panel con alcuni dei principali protagonisti del settore, delle comunità digitali e delle nuove forme di relazioni virtuali.
Una importante occasione di confronto che rientra nel programma di formazione professionale continua. I giornalisti che desiderano partecipare possono iscriversi tramite la piattaforma Sigef.
La partecipazione è aperta agli operatori della comunicazione, giornalisti, studenti universitari, sacerdoti, religiosi, religiose e laici impegnati nella pastorale della comunicazione sociale.