Per lui servono misure contro il precariato e ogni sostegno all’editoria deve essere vincolato al rispetto del contratto di lavoro e dell’equo compenso. L’utilizzo dell’intelligenza artificiale deve essere sempre controllato da giornalisti e deve garantire la giusta retribuzione dei contenuti giornalistici.
Altro argomento: la riforma della legge professionale: “È indispensabile – ha rimarcato il presidente dell’Ordine nel resoconto che ne fa il sito Odg – garantire l’efficacia delle regole della professione, oggi limitata da articoli di legge ormai obsoleti: sono antiquate le norme sull’accesso all’albo, sull’esame di stato, sull’azione disciplinare, sulla rappresentanza della categoria”.