12 Settembre 2025
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Sono preoccupanti i nuovi dati del tradizionale rapporto Idea

Peggiora la libertà di stampa nel mondo

botta e risposta Fnsi-Fieg sullo sciopero dei giornalisti

Franco Maresca

Il nuovo rapporto sulla libertà di stampa nel mondo mostra un evidente e grave peggioramento. Lo ha realizzato l’Istituto internazionale per la democrazia e l’assistenza democratica (International Idea).

Afghanistan, Burkina Faso, Myanmar e Corea del Sud sono i Paesi con le maggiori criticità nell’ultimo periodo. E poi, in Palestina, si sono registrate le uccisioni di quasi 200 giornalisti dal 2023 ad oggi, mentre Israele ha imposto un blocco ai media internazionali che cercano di entrare autonomamente nella Striscia di Gaza.

Anche l’Italia è criticata, per «l’uso da parte dell’intelligence di «spyware contro giornalisti e attivisti», mentre in Slovacchia è stata chiusa l’emittente pubblica.

Secondo il rapporto, «un Paese su tre in Europa ha registrato un calo della libertà di stampa dal 2019 al 2024». Ma la libertà di stampa evidentemente è figlia della democrazia e la democrazia sembra in declino in 94 Paesi negli ultimi cinque anni, e solo un terzo di essi ha registrato progressi.

Anche gli Stati Uniti sono stati accusati di «aver ridotto significativamente il loro impegno diplomatico per la promozione della democrazia ed anche il loro supporto finanziario alle iniziative di democratizzazione internazionale nel 2025».