24 Ottobre 2020
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Portaparola celebra gli anniversari delle testate storiche della Fisc

I siti di Fisc e Ucs Cei rilanciano gli articoli di Portaparola (Avvenire, 20 ottobre) dedicati agli anniversari di alcune testate storiche della Federazione italiana settimanali cattolici.

Franco Maresca

Questi giornali rappresentano il cuore dell’informazione cattolica e sono vicini alla gente, con concretezza e puntualità.

La pagina di Portaparola

La Chiesa locale – scrive Umberto Folena su Avvenire – è «fatta di tantissime comunità locali, piccole e grandi, centrali e periferiche».

È da questa semplice verità che sono nati i settimanali diocesani; proprio come da 120 anni esiste il «Nuovo Diario Messaggero» di Imola. «La parola “diario” – prosegue Folena – parla di una quotidianità annotata e raccontata settimana dopo settimana, raccogliendo le innumerevoli voci del territorio».

Anche le parole che vengono maggiormente utilizzate rivelano molto: ci sono “popolo“, “voce“, “vita“, “amico“. Danno significato ad una proposta “certificata” dal magistero pontificio fin dalla nascita della Federazione che raggruppa i settimanali, la Fisc, il 26 novembre 1966. Allora Paolo VI ricordava il loro compito primario: alimentare di idee «le comunità diocesane, parrocchiali e familiari».

Esattamente 44 anni dopo, il 26 novembre 2010, Benedetto XVI riaffidava ai settimanali il compito di essere «efficace cassa di risonanza di quanto avviene all’interno delle diverse realtà diocesane» e di educare «coscienze critiche e cristiane».

La missione di essere voce e collante era stata affidata da Paolo VI il 9 luglio 1977. I settimanali sono «voci popolari (…), voci atte a ridar compattezza di forza, a sviluppare il senso comunitario, a moltiplicare i contatti tra chi si riconosce, sulla base dell’unica fede, nella famiglia del popolo di Dio». E per un altro anniversario, il 28 novembre 1992, Giovanni Paolo II ricordava che il settimanale diocesano «si pone come strumento privilegiato di mediazione tra informazione e territorio, fra opinione pubblica e annuncio evangelico».