Due premi in primo piano: il “Mimmo Ferrara” e il “Premio Amerigo”.
Si è svolta a Napoli la nona edizione del Premio giornalistico nazionale “Mimmo Ferrara”, dedicata al tema “La parità di genere tra passato e futuro (sfide, bias e AI)”. Il concorso è riservato ai giornalisti sotto i 40 anni.
Mimmo Ferrara era un giornalista napoletano, già caporedattore dei quotidiani Il Mattino e Roma, impegnato per tutta la vita negli organismi di categoria e a lungo presidente della Casagit.
Il premio, promosso dalla famiglia Ferrara, dall’Ordine dei Giornalisti della Campania e dalla Casagit, ogni anno «si propone di favorire la diffusione dell’integrità informativa e divulgativa, sostenendo la cultura giornalistica, la capacità di sintesi, la completezza dell’informazione e la competenza nella divulgazione dei contenuti anche verso il grande pubblico».
Primo classificato Oscar Maresca, giornalista professionista dal 2024, laureato in Scienze della Comunicazione e con Master in Giornalismo.
Secondo classificato Emanuele La Veglia, plurilaureato, Master in Giornalismo e membro della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Premio alla carriera a Mariella De Vivo, Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’INPS, per il costante impegno nella lotta alle discriminazioni nella Pubblica Amministrazione e per il contributo all’affermazione della parità di genere nel mondo del lavoro.
Da quest’anno, in ricordo di Mimmo Ferrara, sono stati istituiti anche i riconoscimenti Mondoauto dell’ACI-Napoli:
- Premio Mondoauto a Gennaro Di Biase
- Premio Mondoauto – Menzione Speciale a Cristiano Vella
Invece a Firenze c’è stata la consegna del ‘Premio Amerigo’ ai giornalisti che «raccontano l’America agli italiani nei vari ambiti del mondo dei media».
Lo hanno ricevuto: Anna Lombardi (La Repubblica) per i quotidiani; Paolo Cappelli (Rai News 24) per i media audiovisivi; Elena Tempestini (Blog Prospettive) per il giornalismo on line; Alessandro Marenzi (Skytg24) cui è stato attribuito il Premio No fake News.
l Premio Speciale 2025 quest’anno è andato al giornalista Maurizio Caprara, editorialista di politica internazionale per il Corriere della Sera.
Il premio Amerigo comprende anche “il Premio Fotografia attribuito al fotografo statunitense David Wiener; il Premio America, dedicato ad un giornalista che racconta l’Italia agli Americani, attribuito a Chiara Albanese (Bloomberg News);
il Premio Europa, dedicato ad un giornalista di un Paese della Comunità Europea attribuito alla giornalista Sarah Wheaton (Politico Europe).

