Alessandra Bisceglia era una giornalista giornalista lucana scomparsa il 3 settembre 2008, all’età di 28 anni, in seguito ad una grave patologia legata a una malformazione vascolare rarissima di cui era affetta fin dalla nascita.
Il premio ha due sezioni: una per i giornalisti sotto i 35 anni, l’altra per studenti di scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine professionale.
“L’obiettivo del concorso – si legge in una nota – è quello di riconoscere e stimolare l’impegno dei giornalisti e degli studenti per una diffusione della comunicazione sociale sulle malattie rare e sulle buone pratiche di integrazione per le persone diversamente abili”.
Possono concorrere i servizi in lingua italiana pubblicati su quotidiani, agenzie di stampa, settimanali, periodici, testate e siti online e servizi e rubriche radiotelevisivi. Ma anche podcast e multimediali sul web, foto e graphic novel di carattere giornalistico pubblicati, trasmessi o diffusi nel periodo compreso tra il primo marzo 2023 e il primo marzo 2024, che abbiano attinenza con l’informazione sociale riferita alle tematiche espresse nel bando. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile 2024.