La commissione era composta dal presidente Fulvio Tessitore, dal segretario Francesco Antonio Grana (vaticanista de Il Fatto) e dai giornalisti Ottavio Lucarelli (presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania), Antonello Perillo (vicedirettore della Tgr), Marco Perillo (Il Mattino), Alfonso Pirozzi (Ansa) e Pietro Treccagnoli (Corriere del Mezzogiorno).
Secondo classificato il libro “Come è in cielo, così sia in terra” (Paoline) di padre Vittorio Trani, dal 1978 cappellano del Carcere di Regina Coeli in Roma. Il volume è un colloquio con i giornalisti Stefano Natoli e Agnese Pellegrini, con la prefazione del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, e la postfazione di don Antonio Rizzolo, direttore generale dell’Apostolato della Società San Paolo in Italia.
Terzo posto per il testo “La Chiesa nel digitale” (Tau) di Fabio Bolzetta, inviato di Tv2000, direttore dell’Ufficio di comunicazione della Pontificia Accademia mariana internazionale e presidente dell’Associazione dei webmaster cattolici italiani. Il libro ha la prefazione di Papa Francesco.
Premi speciali per i volumi “Luca Attanasio” (Piemme) di Fabio Marchese Ragona, vaticanista Mediaset, con la prefazione di Zakia Seddiki, moglie dell’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica nel Congo ucciso in un agguato, e “Le diversità riconciliate” (Libreria Editrice Vaticana) di Marcelo Figueroa, presbitero della Chiesa presbiteriana in Argentina, editorialista de L’Osservatore Romano.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 30 settembre a Napoli, nella Basilica dell’Incoronata Madre del Buon e sarà presieduta dall’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, presidente onorario del Premio cardinale Michele Giordano.