Il sottosegretario all’Editoria, Paolo Peluffo ( nella foto), ha convocato per il 4 marzo la Commissione per la valutazione dell’equo compenso nel lavoro giornalistico, così come previsto dalla legge 233/2012. Compito dell’organismo collegiale, che si riunisce presso il Dipartimento Editoria della presidenza del Consiglio, è quello di stabilire la proporzione tra remunerazione e quantità e qualità del lavoro non subordinato svolto dai collaboratori di giornali, agenzie, quotidiani telematici, emittenti radiotv. Dovrà anche redigere un elenco dei media chiamati a garantire il rispetto delle norme stabilite dalla legge: le testate giornalistiche non previste in questo elenco non potranno accedere ai contributi pubblici in sostegno dell’editoria. “La Fnsi ha indicato quale componente della Commissione per l’equo compenso il proprio Presidente, Giovanni Rossi”. (ANSA)

