Il consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha sospeso Alessandro Sallusti per tre mesi. La sanzione, si spiega in una nota, è stata decisa “in relazione agli articoli, apparsi su Libero nel marzo 2007, sulla falsa notizia della ragazzina torinese che sarebbe stata costretta ad abortire per decisione di un giudice minorile, notizia mai seguita da rettifica”. Si tratta della stessa vicenda per la quale Sallusti, allora direttore di Libero, fu condannato, per omesso controllo, a 14 mesi di carcere per il reato di diffamazione, pena poi commutata in domiciliari e in seguito in multa su intervento del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
La decisione, si spiega nella nota, è stata presa “a maggioranza” dal consiglio regionale dell’odg. “La sanzione a Sallusti – si precisa – resta sospesa fino al termine per la presentazione dell’eventuale giudizio d’appello al Consiglio nazionale dell’ordine. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro trenta giorni”. “Graziato da Napolitano per manifesta ingiustizia, condannato dai colleghi a tre mesi di sospensione. Buffoni”, commenta Sallusti su Twitter. E dal sito del Giornale annuncia battaglia: “Farò ricorso all’Ordine – si legge – contro l’ennesima presa di posizione politica. Chiederò i danni. E continuerò a lavorare“. (PRIMAONLINE)

