8 Dicembre 2025
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La televisione resta la regina dei media, bene anche le piattaforme che si basano sui video. Differenze evidenti tra giovani e adulti

Rapporto Censis: si consolidano le tendenze già in atto

i dati del nuovo rapporto Censis

Franco Maresca

Cosa emerge dal 59° rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese riguardo alla fruizione dei media? Alcuni dati sono incintrvertibile. Il 90,1% degli italiani utilizza internet, l’89,3% lo smartphone e l’86,1% i social network. La televisione però resta la regina con il 94,1% di utenti, mentre la radio è al 79,1%. Anche le piattaforme che si basano sui video reggono bene. YouTube è al 77%, TikTok al 64%. Facebook è usato dal 66,3% della popolazione, e tra i giovani scende al 55,2%. WhatsApp è utilizzato dall’87,4% e Telegram dal 42,9% dei giovani.

Il telegiornale è ancora il mezzo più seguito per informarsi (47,7%). Poi ci sono Facebook (36,4%), motori di ricerca (23,3%), tv all news (18,9%) e siti web d’informazione (17,2%).

Tra i giovani le nuove fonti superano i tg: l’utenza scende dal 42,3% del 2021 al 22,5% del 2024, mentre YouTube sale al 22,8% e i motori di ricerca al 24,1%.(MAR)

D’altro canto, secondo il rapporto Censis, «i quotidiani cartacei venduti in edicola hanno toccato nel 2024 il minimo storico con il 21,7% di lettori (-45,3% dal 2007). I settimanali scendono al 18,2% (-2,2% rispetto al 2023), i mensili sono stabili al 16,9%. Gli utenti dei quotidiani online sono il 30,5% e salgono al 61% quanti utilizzano siti web d’informazione».