In sette regioni d’Italia si vota nei prossimi due mesi (cominciano domenica le Marche e la Valle d’Aosta). A metà ottobre voterà anche la Toscana e lì il sindacato propone ai candidati alla presidenza «la sottoscrizione di un protocollo che lo impegni alla tutela della libertà d’informazione e a favorire, in ogni forma, il lavoro dei giornalisti».
Tutti e tre i candidati toscani nei prossimi giorni firmeranno il documento, che parte dalla constatazione delle grandi difficoltà che sta vivendo il settore dell’informazione.
«Riteniamo importante – scrive l’Associazione Stampa Toscana – che chi sarà chiamato a guidare la Regione Toscana nei prossimi cinque anni ne sia consapevole e faccia propri impegni e preoccupazioni, convinti che tutelare il lavoro dei giornalisti vuol dire tutelare la libertà di informazione e dunque la democrazia».