20 Settembre 2025
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Il 23 settembre è il quarantesimo anniversario della sua uccisione

Ricordando Giancarlo Siani, un impegno per il futuro

botta e risposta Fnsi-Fieg sullo sciopero dei giornalisti

Franco Maresca

Il 23 settembre sarà il quarantesimo anniversario dell’uccisione di Giancarlo Siani. E oggi Gianmario Siani, presidente la Fondazione intitolata al cronista uccisio dalla mafia, dice: “Giancarlo ha parlato a tutti: ai ragazzi che oggi, dopo 40 anni, continuano a ricordarlo e a sentirlo vicino. La sua opera giornalistica, le sue inchieste sono oggi un monito per tutti i giornalisti”.

La camorra lo uccise a Napoli nel 1985. Aveva appena 26 anni. Aveva già scritto più di seicento articoli, aveva denunciato un sistema corrotto.

La Fondazione Giancarlo Siani è nata sei anni fa, per volontà dei familiari di Giancarlo, e raccoglie l’eredità dell’Associazione Siani fondata nel 1986, per tenere vivo il suo ricordo, quello di tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata.

È iGli obiettivi che si ponte: la tutela della libertà di stampa, dei giornalisti minacciati e la realizzazione di progetti dedicati all’infanzia, soprattutto in contesti di disagio e marginalità.