27 Luglio 2022
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Risorse per l’editoria, un provvedimento per sbloccarle

Con la crisi di governo potrebbero esserci ritardi anche sulle risorse per l’editoria. Sono quelle già previste, rileva in una intervista Raffaele Lorusso, segretario della Fnsi:

Franco Maresca

«Credo già oggi si possa, e anzi si debba, parlare della distribuzione delle risorse stanziate con la legge di Stabilità 2022 (90 milioni per quest’anno e 140 per il 2023) e che, come da norma, avrebbero dovuto essere ripartite su tutta la filiera dell’editoria. Questo non è ancora avvenuto. Noi crediamo che, se ci fosse la volontà politica, anche a Camere sciolte, sarebbe sufficiente un Dpcm che potrebbe dare qualche ristoro al settore. Non risolverebbe la crisi, ma sarebbe una boccata di ossigeno».

Insomma, per Lorusso servirebbe un provvedimento ad hoc che destini queste risorse alla transizione digitale delle imprese editoriali, alla litta al precariato e al “lavoro povero”.