Lo hanno indetto le segreterie di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Fnc-Ugl, Snater, Libersind-Confsal.
In una nota congiunta si spiega poi che “è previsto il blocco delle prestazioni accessorie o complementari, come il lavoro supplementare, straordinari, reperibilità, a partire dal 5 maggio sino al 31 maggio”.
Le organizzazioni invitano anche Usigrai e Adrai “a sostenere, pur nelle rispettive autonomie, questa lotta di tutti per il futuro della Rai”.
Tra le motivazioni’ il nuovo piano industriale, il canone, la situazione di RaiWay e dei centri di produzione, le sedi regionali, smartworking e la razionalizzazione dei servizi ai dipendenti.
Io

