“i tre principali quotidiani dell’Isola, nell’arco di un decennio, hanno subito un calo di diverse decine di migliaia di copie vendute. Ed è evidente che si tratta di una problematica che trascende in molti casi la qualità del prodotto realizzato”.
I sostegni all’editoria “aono interventi necessari per la salvaguardia di una categoria, nonché di un diritto, quello all’informazione , sancito dalla Costituzione. Non è più possibile assistere allo stanziamento di ingenti risorse solo per accompagnare al prepensionamento i giornalisti, lasciando il lavoro sempre più precario. Allora dalle imprese che accedono al fondo per l’editoria è essenziale che il governo esiga precise garanzie. Una posizione che quanti hanno in concreto a cuore il rilancio del giornalismo non possono che condividere”.