Qui il primo allegato, con l’indicazione delle tv della ‘prima fascia’.
E qui il secondo allegato, per le altre.
Pur essendo contributi riferiti all’anno 2016 (e quindi decisi con notevole ritardo) quando saranno effettivamente erogati potranno garantire una boccata d’ossigeno a tante emittenti locali ne una prospettiva in più a giornalisti e lavoratori del settore.
Adesso sono attese le tabelle con le graduatorie del 2017 e del 2018. Per entrambe le annualità i bandi sono stati già chiusi da diversi mesi.
Nello stesso momento tuttavia si è registrata a Roma una manifestazione di protesta organizzata dalla REA (Radiotelevisioni Europee Associate), davanti al Ministero dello Sviluppo Economico. I rappresentanti di molte emiitenti locali contestavano i criteri del regolamento che – dicono – porterà comunque alla “chiusura di 800 radio e 400 televisioni locali”.

