17 Settembre 2012
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TV:FNSI,INTERESSE MEDIASET A LA7 CONFERMA ASSETTO BLOCCATO DA ANNI

MEDIALA7“L’interesse di Mediaset all’acquisto de La7 e delle frequenze di Telecom Italia Media richiama una verita’ evidente e rimossa: l’assetto delle comunicazioni nel nostro Paese e’ rimasto esattamente identico a quello garantito per anni dalla presenza di Berlusconi a Palazzo Chigi”. Cosi’ la Federazione Nazionale della Stampa Italiana commenta le voci emerse in queste ultime ore. Si tratta – si legge nella nota Fnsi – di un assetto “segnato dunque in modo profondo dagli oligopoli, ed esposto persino ad ulteriori rischi di concentrazione, come attestano le indiscrezioni riportate sui quotidiani; che fanno se’guito ai dubbi sull’operazione e alle contrarieta’ sulle forme gia’ espressi dal sindacato dei giornalisti”. “Mario Monti guida il governo da dieci mesi, ma le regole del sistema sono le stesse per le quali l’Europa da anni ci guarda con sospetto. Rivedere la governance della Rai si e’ rivelata missione impossibile, l’asta delle frequenze sembra impantanata, mentre l’emittenza locale sta sprofondando in una crisi drammatica”.
La Fnsi evidenzia “un problema di pluralismo (cioe’ di democrazia) e un problema di tenuta industriale (cioe’ di posti di lavoro). Per entrambe le ragioni e’ vivamente richiesta una manifestazione di interesse al tema da parte dell’esecutivo: dal quale vorremmo sapere innanzitutto se ritenga auspicabile (e compatibile con la pur permissiva legislazione vigente) che il numero dei “poli” italiani, gia’ esiguo, si contragga ancora di piu'”. Il sindacato dei giornalisti pertanto “sollecita le forze politiche: i partiti hanno il dovere di parlare senza inganni sul tema, e dire parole chiare anche sui tanti conflitti di interesse (non c’e’ solo quello berlusconiano) che pesano sul nostro sistema dei media”. E, conclude, “lo devono fare tanto piu’ ora che si apprestano a chiedere il consenso dei cittadini nella campagna elettorale ormai avviata. (FNSI)