Intanto a Roma si è parlato di “aggressioni e minacce subite e si è evidenziata la ‘buona pratica’ del Centro coordinamento per la sicurezza dei giornalisti”. Altri argomenti: le norme sulla diffamazione e le querele temerarie.
La campagna europea inizierà ufficialmente il 5 e 6 ottobre con un incontro del Consiglio a Riga, in Lettonia.
Il Consiglio d’Europa raggruppa 46 stati, tra cui anche l’Ucraina e la Turchia, tutti gli stati della ex Jugoslavia, l’Armenia, la Georgia e Azerbaijan.

