31 Maggio 2011
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WALTER TOBAGI: IL GIORNALISTA RICORDATO A MILANO A 31 ANNI DAL SUO FEROCE ASSASSINIO. IL SEGRETARIO GENERALE FNSI, FRANCO SIDDI: IL SUO INSEGNAMENTO E’ ANCORA VIVO. PROPOSTA DI INTITOLARE A LUI IL FONDO PREVIDENZIALE INTEGRATIVO

TOBAGILa capacità di innovare e cambiare il sindacato è stata al centro del ricordo intitolato ‘Walter Tobagi ci parla ancora’ organizzato da Stampa Democratica e dalla Fnsi a Milano nel giorno del 31/mo anniversario dell’assassinio del giornalista. ”È una figura che parla ancora a tutto il sindacato”, ha spiegato nel suo intervento Franco Siddi, segretario generale della Fnsi, che ha rilanciato la proposta di intitolare a Tobagi uno degli istituti della professione. ”È stato fatto 50 anni fa intitolando a Giovanni Amendola l’Inpgi – ha spiegato Siddi – condivido la proposta di intitolare a Tobagi il fondo previdenziale integrativo”.
L’incontro, aperto e concluso dal presidente dell’Alg Giovanni Negri, ha voluto mettere a fuoco l’eredità lasciata da Tobagi ai colleghi e al sindacato: ”Quando parlò nel congresso del 1978 a Pescara – ha ricordato Siddi- diede subito il segnale di un radicale cambiamento, di un abbandono di atteggiamenti di egemonia ideologica o di conservazione che era invece il filone principale che animava il sindacato. Tobagi è stato poi ricordato da Giorgio Santerini, suo collega al Corriere ed ex segretario della Fnsi: ”Tobagi si presentò come un eretico totale, nel senso professionale e nella visione sindacale, e per questo nacquero da subito grandi ostilità nei suoi confronti. Ostilità – ha aggiunto – che non sono ancora completamente cancellate come dimostra il fatto che coloro che lo hanno a suo tempo legittimamente criticato mancano regolarmente alle manifestazioni dedicate a lui come quella di sabato scorso”. (ANSA)