Non solo politica, pubblica amministrazione, aziende private. Il Forum della Meritocrazia ora lancia la sfida al mondo dell’informazione. E “si schiera” soprattutto in difesa del web: “Ci sono testate online che stanno sul mercato senza colpi bassi, hanno creato lavoro e hanno puntato sui giovani, ma il sistema le lascia sole – spiega Nicolò Boggian, tra i soci fondatori del Forum della Meritocrazia –. Vogliamo premiarle perché sono un esempio per il Paese e per chi vuole fare giornalismo”. Per questo il 28 settembre si terrà la tavola rotonda “Il merito nell’informazione. Come cambia l’informazione nell’era di internet: chi vince e chi perde?”, alle ore 10 al Siam. La meritocrazia è innanzitutto una questione di cultura, che viene veicolata dai mass media, ma che deve stare anche dentro i mass media. “Le testate online sono come le energie green – prosegue Boggian -: lo Stato investe perché giudica il mix energetico migliore rispetto al solo sistema di combustibili fossili. Lo stesso vale per l’informazione: aver concesso la pluralità online è positivo, però poi Parlamento e Governo hanno abbandonato i nuovi soggetti a loro stessi”. (AFFARITALIANI)

