Non si sono fatte attendere le reazioni alla proposta del presidente di Confindustria Radio Tv, Antonio Marano, di destinare una parte del gettito della cosiddetta web tax a riequilibrare un sistema pesantemente sbilanciato a favore degli over the top.
La Federazione della Stampa, per bocca della segretaria generale Alessandra Costante, si dice d’accordo perchè «il traffico e i profitti dei giganti del web vengono fatti proprio grazie ai contenuti giornalistici saccheggiati dalle piattaforme a scapito del fatturato degli editori tradizionali e della professionalità di migliaia di giornalisti».
Positivo anche il commento del presidente della Fieg, Andrea Monti Riffeser, che nel frattempo ha scelto di rivolgersi ancora a tutti i parlamentari per chiedere una nuova legge sull’editoria.
D’altra parte, il sindacato continua a chiedere agli editori più tutele per i giornalisti. Gli stipendi hanno perso quasi il 20% del potere d’acquisto e il tavolo per il rinnovo del contratto, nota Costante, non sta dando i risultati sperati.