Legge sulla diffamazione, il sindacato protesta e chiede modifiche

Mentre si apriva il nuovo fronte sindacale dell’agenzia Dire (la vertenza ha determinato l’appello del sindacato a “non dare finanziamenti pubblici a chi licenzia” e lo stupore del sottosegertario Barachini?, i giornalisti hanno manifestato in piazza, a Roma, “per sensibilizzare opinione pubblica e addetti ai lavori sui pericoli legati al disegno di legge di riforma della diffamazione in discussione in commissione Giustizia del Senato”.

«Si allontana l'Italia dagli standard europei», e ancora: «Si uccide la capacità dei giornalisti di cercare e pubblicare notizie» sono alcune delle considerazioni degli espeonenti sindacali. In più si aggiunge la paura che in Europa venga rafforzato il controllo dei governi sui giornalisti (leggi a lato).

«Quanto previsto nel ddl è molto inadeguato», ha detto il presidente dell'Ordine dei giornalisti, Carlo Bartoli. Ha anche invitato i parlamentari a sostenere la proposta sull'equo compenso messa a punto dal Consiglio nazionale.

Ultima modifica: Ven 15 Dic 2023