storia

  • 'Comunicare il fatto storico'. A Caltagirone nuova iniziativa dell'Ucsi

    Bonaventura Secusio è stato un grande comunicatore. Lo abbiamo definito “cronista di pace”, perché ha scritto con l’attività diplomatica nella chiesa post-tridentina pagine di storia importanti, antesignano del “giornalismo di pace” auspicato da Papa Francesco. Noi vogliamo mettere a fuoco questa importante figura e vogliamo capire perché è stato oscurato dalla storia”. E’ quanto ha detto don Paolo Buttiglieri, giornalista, docente di storia, filosofia e comunicazione sociale del Liceo “Bonaventura Secusio” e Consulente ecclesiastico dell’Ucsi Sicilia nel corso del seminario di formazione dedicato ai giornalisti sul tema: “Comunicare il fatto storico - Bonaventura Secusio cronista di pace", organizzato dall’ Unione Cattolica Stampa Italiana, sezione Sicilia con la collaborazione del Liceo Bonaventura Secusio e sostenuto dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia che si è svolto sabato 24 marzo 2018 nell’aula conferenze del Liceo Classico “Bonaventura – Secusio” di Caltagirone.

  • #AltraEstate/1 - Storia, memoria e social network: quando i media aiutano a superare crisi e traumi

    Il primo contributo per la rubrica #AltraEstate è del giornalista e scrittore Vincenzo Grienti, appassionato (e studioso) di storia e di storie. E in questo periodo estivo , alla luce anche dell'attualità, ha saputo trovare nuove ispirazioni (ndr).

  • #AltraEstate/1 - Storia, memoria e social network: quando i media aiutano a superare crisi e traumi

    Il primo contributo per la rubrica #AltraEstate è del giornalista e scrittore Vincenzo Grienti, appassionato (e studioso) di storia e di storie. E in questo periodo estivo , alla luce anche dell'attualità, ha saputo trovare nuove ispirazioni (ndr).

  • #altropresepe - come la levatrice di Betlemme, ammirati davanti alla Storia

    Non l’ho mai conosciuta. Ma tutti me ne hanno sempre parlato. E a scorgere nel presepe tante donne, tra le quali anche le levatrici, mi è venuto subito davanti il suo volto, che ho incontrato solo in fotografia.

  • #altropresepe - come la levatrice di Betlemme, ammirati davanti alla Storia

    Non l’ho mai conosciuta. Ma tutti me ne hanno sempre parlato. E a scorgere nel presepe tante donne, tra le quali anche le levatrici, mi è venuto subito davanti il suo volto, che ho incontrato solo in fotografia.

  • Storia, memoria e social network

    Ha suscitato grande trepidazione prima e poi profonda commozione la notizia della morte del piccolo Rayan. Il bambino era caduto in un pozzo in Marocco nei giorni scorsi; sabato sera è stato estratto dal cunicolo ma non ce l'ha fatta a sopravvivere. La vicenda ricorda terribilmente quella di Alfredino Rampi, che nel 1981 tenne tutta Italia con il fiato sospeso. In quell'occasione per la prima volta la televisione raccontò senza sosta, sempre in diretta, il dramma che accadeva a Vermicino. L'analisi dell'eco mediatica di storie così dirompenti è firmata da Vincenzo Grienti (ar)