GIORNALISMO E FUTURO: CONFRONTO ALLA SESTA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI PERUGIA

Collaborazione, sperimentazione, educazione e moderazione sono le parole chiave della sesta edizione del Festival del giornalismo di Perugia (25-29 aprile). E l'interazione con i lettori, l'innovazione continua, la creazione di conoscenza anche su Internet e la presenza in rete non sono temi casuali, bensì quelli indicati come fondamentali per il futuro da Justin Peters della Columbia Journalism Review in occasione del cinquantenario della rivista americana.
A Perugia, oltre a decine di direttori di quotidiani, settimanali e tg italiani, tra cui Mario Calabresi (nella foto) de La Stampa, si confronteranno in proposito anche molti giornalisti stranieri: Aron Pilhofer del New York Times, Simon Rogers e Paul Lewis del Guardian, Mark Johnson dell'Economist, Dan Nguyen di Propublica, i premi Pulitzer Sarah Cohen, Steve Doig e Paige St. John, il cofondatore di Storify Burt Herman, Charlie Beckett del centro sui media della London School of Economics, il direttore media del World Economic Forum Adrian Monck e l'ex direttore di Al Jazeera Wadah Khanfar.Tra gli argomenti di dibattito in cui verranno coinvolti gli ospiti, la primavera araba, Wikileaks, il futuro dei talk show e delle web tv, il giornalismo investigativo e partecipativo, il ruolo del servizio pubblico, l'agenda digitale e l'informazione ai tempi di Twitter. Infine è previsto un approfondimento sull'uso dei dati, tema su cui la Fondazione Ahref ha da tempo avviato corsi appositi. (LASTAMPA)
Programma parziale:
http://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2012/lateral-radio-capital-thursday