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  • The Post, il film. Due ore per ribadire il ruolo eternamente attuale del giornalismo.

    Sparite. Proprio le parole che nella carta deontologica a me piacevano di più, sono, nelle rielaborazioni, sparite. Premettevano che il giornalista ha l’obbligo di “rispettare, coltivare e difendere” quel particolare diritto valido per “tutti” i cittadini: quello alla informazione. E ciò – ecco il punto - “nonostante gli ostacoli che possono essere frapposti al suo lavoro”. Capisco la necessità di prosciugare una “carta” tanto roboante quanto inutile: ma il richiamo al fregarsene degli ostacoli, lo avrei mantenuto.