Dal primo rapporto dell’Ocse sulla comunicazione istituzionale, che ha riguardato 63 istituzioni in 46 Paesi, emerge un assunto chiaro: «la guerra alle fake news e alla disinformazione deve essere compatta a livello istituzionale, con linee guida comuni, in un contesto di scambio di informazioni che superino le reciproche diffidenze e naturalmente nel mutuo rispetto. E sulla base dei principi cardine della trasparenza, della correttezza e dell’ascolto».