schiavitù

  • Ucsi Lazio - Turismo sessuale infantile: moderna schiavitù da combattere anche con una corretta informazione

    Sono 40 milioni i bambini in condizione di schiavitù sessuale nel mondo. Raccontare le loro storie non è mai semplice ma informare è il primo passo per abbattere l’indifferenza nei confronti di un mercato in continua espansione. A Roma, nella suggestiva sede dell’Oratorio dei Bergamaschi, l’Unione Cattolica Stampa Italiana-Ucsi Lazio ha incontrato giornalisti, forze dell’ordine ed esponenti del mondo cattolico per riflettere su come i media debbano comportarsi quando al centro della notizia c’è un minore in condizione di schiavitù. “Il nostro compito è quello di accendere i riflettori sui fenomeni più nascosti della società – ha detto la presidente nazzionale’Ucsi, Vania De Luca. – Parlare della prostituzione minorile è importante perché si raccontano storie che purtroppo riguardano anche il nostro Paese”...

  • Ucsi Lazio: come fare corretta informazione sullo sfruttamento sessuale dei minori. Convegno e proiezione a Roma il 6 dicembre

    Bambini schiavi dello sfruttamento sessuale: su questo tema l’Unione cattolica Stampa Italiana del Lazio ha organizzato l’incontro “La notizia censurata. Come fare corretta informazione del dramma di 40 milioni di bambini in condizioni di schiavitù sessuale nel mondo”, in programma il prossimo 6 dicembre presso l’Oratorio dei Bergamaschi (via di Pietra 70). Il convegno vuole essere un momento di riflessione su come i media debbano riportare in modo responsabile notizie che riguardano i bambini in situazione di grave difficoltà. Raccontare le loro storie non è mai semplice per un giornalista che ha l’imperativo etico di anteporre sempre la dignità e il benessere psicologico dei più piccoli al diritto/dovere di informare. A maggior ragione quando sono proprio loro ad essere protagonisti di storie drammatiche, come quella raccontata nel film “Talking to the trees” di Ilaria Borrelli, che denuncia la realtà scabrosa del turismo sessuale. Prendendo spunto dalla pellicola, di cui verranno proiettati alcuni brani, si cercherà di capire come il mondo dell’informazione possa contribuire a sollevare il sipario dell’indifferenza su un fenomeno che per molti rappresenta ancora un tabù.
    Aprirà i lavori Vania De Luca, Presidente nazionale Unione Cattolica Stampa Italiana e seguirà il saluto di Raffaele Luise, Presidente Ucsi lazio
    Interverranno: Elvira d’Amato, Vicequestore aggiunto Polizia Postale e responsabile del Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online; Suor Eugenia Bonetti, missionaria della Consolata, Fondatrice di “Slaves no more”; Miela Fagiolo D’Attilia, Vicepresidente Ucsi Lazio. Saranno presenti la regista, produttrice e interprete del film, Ilaria Borrelli, e i distributori Claudio Bucci e Cristina Verre