Il giornalismo culturale e le sfide che ha davanti. Il Festival ad ottobre a Fonte Avellana

Si svolgerà al monastero di Fonte Avellana (PU) dal 9 all’11 ottobre l’ottava edizione del “Festival del giornalismo culturale”. Il tema sarà: “passato, presente, lentezza e velocità”.

In una nota di presentazione si legge: “Il giornalista culturale può trovarsi sospeso tra la necessità di rispettare il paradigma scientifico e il bisogno di non dimenticare la visione di lungo periodo degli umanisti, tenendo presente un pericolo: se dovesse prevalere il paradigma scientifico, potremmo sottovalutare le lezioni del passato, rischiando di ripetere errori e orrori. Per questo sembra opportuno che il divulgatore cerchi di accostare sempre la cultura umanistica a quella scientifica”.

Prosegue la nota di presentazione: “E’ necessario chiedersi fino a che punto la rapidità della diffusione delle notizie abbia un valore reale e non rischi di produrre un’informazione discutibile. Il giornalismo scientifico dunque ha un compito complesso: non può rinunciare alla velocità, ma non può nemmeno ignorare le riflessioni necessarie a inquadrare le novità scientifica nel loro contesto, a individuarne danni e benefici, e immaginarne la ricaduta sul sociale”. “Il compito Il giornalismo scientifico, forse, dovrà essere quello di sviluppare la sensibilità collettiva necessaria a fare in modo che la velocità dello sviluppo della tecnica sia proporzionale alle nostre esigenze e non solo a quelle della ricerca e dell’industria. E dovrà farlo con la sensibilità per le lezioni del passato, per una comprensione che deve essere profonda e, perciò stesso, necessariamente, lenta”.

Ultima modifica: Ven 14 Ago 2020