La Via Crucis dei detenuti e il filo che la unisce alla gmg

La Via Crucis nel carcere di Fossombrone, a cui Avvenire dedica ampio spazio, crea un filo invisibile con la gmg di Lisbona.

Nei mesi scorsi un gruppo di giovani aveva portato alcuni doni in questo carcere di massima sicurezza. C’era anche uno scrigno vuoto. Idealmente doveva racchiudere “emozioni e speranze dei 90 detenuti”. L’evento rappresenta anche uno stimolo per il mondo della comunicazione, chiamato ad interrogarsi, in questi giorni di vacanza per molti, sul mondo del carcere.

Ultima modifica: Ven 4 Ago 2023