Pubblicità: stampa in sofferenza, sale quella in rete

Continuano i segnali negativi per il fatturato pubblicitario della stampa: la diminuzione è del 7% nel 2018, rispetto all’anno prima.

Lo dicono i dati dell’Osservatorio Stampa Fcp, diffusi il primo febbraio. I quotidiani sono negativi per il 6,3% (anche se positivi ‘a spazio’, + 1%).

I periodici segnano un calo sia a fatturato del -8,3% che a spazio del -4,2%. I settimanali registrano un andamento negativo a fatturato del -7,0% e a spazio del -2,4%. I mensili segnano un calo a fatturato -8,0% e a spazio -4,7 %. Va ancora peggio per tutte le altre periodicità (-33,7% a fatturato e -22,0% a spazio).

Segnali molto diversi per il mercato pubblicitario online. L’Osservatorio Fcp-Assointernet rileva che il fatturato ha raggiunto nel 2018 478 milioni di euro (+4,3%).

Da sottolineare che la quota pubblicitaria sugli smartphone è passata da un’incidenza sul totale del 20,2% nel 2017 è passata al 25,3% nel 2018, superando i 121 milioni di euro.

L’area desktop/tablet è l’unica ad aver registrato una flessione, con -2,5% del fatturato a 356,3 milioni di euro. L’area smartphone, invece, mette a segno un +31,1% a 121,1 milioni di euro: l’area smart Tv/console chiude a +21,8%, con un fatturato di 883 mila euro.

Ultima modifica: Dom 3 Feb 2019