Se si evitano le notizie... Uno studio che fa discutere
Una persona su tre evita le notizie. Sì, avete capito bene, non ha a cuore quello che accde intorno a se.
E’ un dato statistico, che fa già molto discutere e smonta qualche luogo comune anche nella nostra professione. La percentuale è passata dal 29% nel 2017 al 32% nel 2019, il campione (molto ampio) è quello selezionato dat Digital News Report della Reuters, uno studio tra i più autorevoli al mondo.
Non è un fenomeno marginale e si vede anche nei paesi più evoluti. La percentuale di quanti decidono, spesso o a volte, di non leggere notizie è cresciuta, infatti, del 3% negli Stati Uniti fino a raggiungere il 41% e dell’11% nel Regno Unito dove ha raggiunto il 35% degli intervistati.
In Italia sono il 36% e in Giappone la percentuale è cresciuta dal 6 all’11%.
Molto interessante la ragione prevalente che spinge a non cercare le notizie. “Perché le persone non si fidano o non credono che informarsi costituisca un valore per la loro vita”. Neppure uno su due rtiene attendibili in generale le notizie che vede o legge, solo uno su cinque sui social.