La pubblicità on line supera la metà del mercato globale

Entro un paio d’anni la pubblicità digitale rappresenterà oltre la metà di quella globale.

L’aumento è notevole anche in tempi piuttosto ravvicinati (nel 2018 era al 44%, nel 2019 sarà al 47%).

L’incremento della pubblicità online è trascinato dai dati che riguardano i video (più 18%) e i social media (più 17%). E sono soprattutto i piccoli investitori che scelgono le piattaforme internet, mentre i marchi più famosi e con budget maggiore prediligono ancora i media tradizionali. Gli investimenti sulla stampa tuttavia si contraggono ancora (hanno perso oltre il 50% in dieci anni) e anche quelli sulla tv fanno registrare primi segnali di inversione di tendenza. Ottime le prfomance della radio (più 1%).

Gli analisti di Zenith hanno guardato anche all’Italia, dove l’aumento quest’anno dovrebbe essere dell’1%. Mancando grandi eventi sportivi anche la tv perde qualcosa (0,8%). La radio continua a crescere (e fa registrare un altro più 1,7%).

Anche per il digitale in Italia è prevista una considerevole crescita (+6.3% nel 2019), concentrata però su pochi operatori che rappresentano oltre il 70% degli investimenti digitali totali. In Italia gli investimenti sulla stampa diminuiranno anche quest’anno con un -7.7% per i quotidiani e un -8% per i magazine. Più 3% per il mercato cinematografico nel 2019.

Ultima modifica: Mar 9 Lug 2019