Il giorno del 'giornalismo lento'. Per migliorarne la qualità

Stressati per l’ispirazione che non arriva? Per l’articolo che deve essere messo subito in rete? C’è una iniziativa che forse può aiutare. E’ Slow News, un modello di ‘giornalismo lento’ presentato a Milano.

In realtà esperienze del genere ci sono già in giro per il mondo, ma in Italia è una novità assoluta.

L'obiettivo è molto ambizioso e viene annunciato subito dai promotori: “recuperare il mestiere del giornalismo a partire dalla sua dimensione di servizio alle persone, un riconoscimento del prodotto giornalistico come contenuto relazionale, che costruisca una comunità, non semplici contenuti”.

Tra i primi ad aderire una nota giornalista britannica, Helen Boadenex, direttrice di Bbc News e di Bbc radio. Il progetto naturalmente vuole essere essenzialmente un impulso al ‘giornalismo di qualità’. Giornalismo verificato, mai urlato, né approssimativo.

Dichiara Boadenex alle agenzie: “Il mondo dei giornali è sempre più frammentato e per buona parte non esiste più: penso per esempio al giornali locali e regionali che, negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, stanno attraversando un periodo davvero difficile. Allo stesso tempo, i social network danno alle persone una marea di titoli da divorare velocemente, senza contesto, spesso inaccurati. Per molte persone i social sono più che sufficienti per informarsi, trovano lì quello di cui hanno bisogno- Bisogna insistere e cambiare il giornalismo

Ultima modifica: Sab 19 Ott 2019