'La Cittadella' di Mantova verso la chiusura. Preoccupazione e solidarietà della Fisc
A fine anno cesserà le sue pubblicazioni “La Cittadella”, il settimanale della diocesi di Mantova. Esisteva da 75 anni, da tre anni era diventato il supplemento settimanale di Avvenire in tutta la provincia.
A seguito della decisione di chiudere il giornale, il direttore don Giovanni Telò ha annunciato le proprie dimissioni immediate. Con lui, riporta in un articolo La Gazzetta di Mantova, collaboravano due persone, che potranno essere inserite in un progetto più ampio di comunicazione della diocesi. Scrive lo stesso Telò: “Purtroppo se ne va una testata storica che proprio in questi giorni, l'8 luglio, raggiunge i 75 anni di vita e che ha dato un prezioso contributo alla società mantovana. Quando chiude un giornale, tutti perdono un pezzo di libertà e democrazia”.
“La decisione viene da lontano - spiega il vicario diocesano alla Gazzetta – e su questo non ha inciso la qualità del giornale, che era ottima, né tantomeno il giudizio sulla direzione di don Telò che è sempre stata apprezzata sia dalla Diocesi, che dalla stessa Avvenire. Purtroppo le dinamiche di riduzione delle persone che riusciva a raggiungere ci ha fatto prendere questa sofferta decisione”.
Sulla vicenda è intervenuta anche la Federazione dei Settimanali Cattolici: “A pochi giorni dalla sospensione delle pubblicazioni del settimanale della diocesi di Trieste, “Vita Nuova” assistiamo ora con sorpresa alla preannunciata cessazione dal prossimo 1 gennaio 2021 della pubblicazione del settimanale “La Cittadella”, una testata con una lunga storia alle spalle”.
Prosegue la nota: “con sempre maggiore frequenza la vita delle testate diocesane viene decisa sulla base di mere valutazioni di carattere economico, dimenticando che esse rappresentano un’espressione di carità culturale a servizio di tutta la comunità ecclesiale ed un elemento fondamentale per preservare la democrazia nel nostro Paese.
Quando un settimanale diocesano è costretto a chiudere, viene spezzato per sempre quel filo di storie che come ha ricordato Papa Francesco costituisce la fondamentale memoria della comunità civile ed ecclesiale. Anche in questa occasione ribadiamo la disponibilità della Fisc per un confronto con gli organismi diocesani per individuare eventuali strade alternative da percorrere alla ricerca di soluzioni che permettano di mantenere in vita una testata capace, da sempre, di offrire un contributo insostituibile alla Chiesa ed alla società mantovane.
A don Giovanni Telò – che ha coordinato sino ad oggi il lavoro redazionale con competenza e passione – ed ai suoi collaboratori ribadiamo il sostegno e la vicinanza di tutta la Federazione”.