La spesa per lo spettacolo diminuita di tre quarti, annata devastante

Sono dati drammatici, quelli dello spettacolo nella prima parte del 2020. Sono stati resi noti dalla Siae, la società degli autori ed editori.

Gli eventi sono diminuiti del 64,18%, la spesa al botteghino del 66,95%, quella del pubblico del 72,96% e gli ingressi del 61,62%. Le conseguenze, soprattutto dal punto di vista occupazione, sono state devastanti.

Evidentemente alla fine non sarà sufficiente la parentesi dell’estate a ripianare i conti. La speranza, adesso, è nel futuro. Per Mogol, presidente della Siae, si scopre la propensione del pubblico alla partecipazione allo spattacolo. Perciò «la sfida è quella di inventare nuove forme di partecipazione».

Ultima modifica: Mar 17 Nov 2020