Giornalisti uccisi, il bilancio del 2023
Nel 2023 sono stati uccisi 120 giornalisti e operatori dei media. Di questi, 11 sono donne.
Oltre due terzi delle vittime si sono registrate nel conflitto a Gaza, scrive la Federazione internazionale dei giornalisti: sono stati 82, in grandissima parte palestinesi.
Molte altre vittime in Asia: 12 in totale, in India (3), Afghanistan (2), Filippine (2), Bangladesh (2), Pakistan (2) e Cina (1).
Tre messicani, un paraguaiano, tre guatemaltechi, un colombiano, un honduregno e un americano sono invece le vittime in America.
E poii c’è Afric: due omicidi in Camerun, uno in Sudan, Lesotho, Mali, Somalia, Mozambico, Nigeria, Ruanda.
In Ucraina sono caduti tre giornalisti e operatori dei media (l’ucraino Bohdan Bitik, il russo Rotislav Zhuravlev e il francese Arman Soldin), una vittima c’è stata anche in Albania.
L'IFJ fa appello a tutti affinchè adottino “una Convenzione internazionale vincolante per proteggere la sicurezza e l'indipendenza dei giornalisti”.